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03.08.2023 14:10 | Azienda Sanitaria dell'Alto Adige | News
Elicotteri di emergenza mediamente in azione undici volte al giorno

Il servizio di elisoccorso dell'Alto Adige ha stabilito un nuovo record: lo scorso anno le missioni compiute sono state circa il 20% in più. Soprattutto per la popolazione residente nella zona occidentale della provincia, l'impiego del quarto elicottero ha permesso di accorciare notevolmente i tempi di arrivo dei soccorsi.

Il bilancio della "Heli – Elisoccorso Alto Adige" è stato recentemente approvato dall’Azienda sanitaria dell'Alto Adige. I responsabili dell’elisoccorso hanno colto l’occasione per fare una breve retrospezione.

Marc Kaufmann, Primario del Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica, sottolinea in modo particolare la collaborazione transfrontaliera: "In totale abbiamo effettuato circa 158.000 minuti di volo, comprese le missioni a Sondrio, Pieve, Trento, nel Tirolo del Nord e nella zona di confine con la Svizzera. Grazie al Pelikan 3, attivato circa 3 anni fa a Lasa, siamo riusciti a migliorare in modo consistente la catena dei soccorso in Val Venosta, soprattutto nella parte alta della valle, dal momento che il tempo che intercorre tra l'allarme e l'arrivo dell'elicottero si è ridotto di diversi preziosi minuti. Il quarto elicottero di soccorso è molto importante anche per la centrale di emergenza provinciale, perché con 3 elicotteri si verificavano spesso dei colli di bottiglia, soprattutto nelle ore di punta".

Anche per il Direttore generale Florian Zerzer è di grande importanza il fatto di poter contare su un servizio di elisoccorso ben funzionante in un’area geografica come l'Alto Adige, dove non è sempre possibile utilizzare i mezzi di soccorso via terra: "Dal novembre 2022 il Pelikan 3 di Lasa è in servizio 365 giorni all'anno e ora è pronto tutti i giorni, dalle 8 alle 20, per eventuali interventi. Adesso ogni raggio operativo può essere raggiunti senza problemi. Ad esempio, in 10-15 minuti, è possibile arrivare a Solda e in Alta Val Venosta o raggiungere le valli d’Ultimo e Senales. Questo rappresenta un grande vantaggio. In media, i quattro elicotteri di emergenza altoatesini decollano undici volte al giorno e nei giorni di punta, in estate e in inverno, sono state effettuate fino a 30 missioni aeree.

Anche il numero di pazienti trasportati o assistiti è aumentato: se nel 2020 le persone che hanno avuto bisogno di aiuto sono state 3.189, nel 2021 il loro numero è salito a 3.217, nel 2022 a 4.002 e nel 2023, fino ad ora, hanno ottenuto aiuto 2.603 persone. La metà di loro proveniva dall'Alto Adige, il resto da altre regioni italiane o dall'estero.

Informazioni per la stampa: Ripartizione Comunicazione, Azienda sanitaria dell’Alto Adige

(SF/TDB)


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