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18.10.2023 09:17 | Azienda Sanitaria dell'Alto Adige | News
Conferiti 10 incarichi a medici di Medicina generale

Un importante e positivo tassello nell’assistenza primaria è stato raggiunto la scorsa settimana, grazie al provvedimento assunto dal Direttore generale dell’Azienda sanitaria.

La delibera n. 2023-A-001304 del 10 ottobre, infatti, va a sopperire alla mancanza di medici di Medicina generale in alcune zone del territorio altoatesino, garantendo così alla popolazione locale un servizio indispensabile.

Ecco i dieci nominativi che hanno ricevuto la nomina a tempo indeterminato e i rispettivi Distretti/ambiti territoriali di destinazione: Alberto Tomelleri e Berthold Moser Media Val Venosta; Ilaria Deli e Francesco Brigadoi – Bolzano; Matteo Gottardi e Chiara Elisa Mazzi – Egna-Montagna-Salorno (con vincolo di apertura una volta a settimana a Laghetti); Simon Seehauser e Birgit Seeber Reichegger Bressanone-circondario; Florian Schroll Chiusa-circondario; Elisabeth Graf – Renon.
Nel caso dei dottori Moser, Seehauser e Schroll si tratta di un passaggio al tempo indeterminato, mentre per Gottardi e Seeber di un ritorno con un incarico fisso.

«Prima di tutto, vorrei ringraziare e augurare un buon lavoro a tutte le dottoresse e a tutti i dottori a cui è stato conferito l’incarico di Medico di Medicina generale a tempo indeterminato – esordisce il Direttore generale, Florian Zerzer –. Le loro assegnazioni, ben distribuite su tutto il territorio provinciale, garantiranno un servizio importantissimo a tutte le cittadine e a tutti i cittadini di quelle zone. Resta ancora tanto lavoro da fare in questo ambito ma siamo fiduciosi per il futuro poiché abbiamo raggiunto un importante traguardo e ci impegneremo con forza per sopperire alla mancanza di medici di Medicina generale nelle zone della Provincia ancora scoperte».

Con questi 10 incarichi appena conferiti, i medici di Medicina generale attivi sul territorio altoatesino superano quota 300 mentre i pediatri di Libera scelta sono più di 50.

Informazione per i media:
Ripartizione Comunicazione, Azienda sanitaria dell’Alto Adige

((RL))


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