Azienda Sanitaria dell'Alto Adige

13.06.2024 13:50 | Azienda Sanitaria dell'Alto Adige | News
Arte e Benessere – umanizzazione degli spazi

Oggi, 13 giugno, nella sala d’attesa del Reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Bolzano, è stata installata l’opera intitolata “Felici Felci”. Il risultato di un percorso di ricerca e selezione votato all’umanizzazione degli spazi di cura. L’idea alla base: ridurre l’ansia di chi attende o è di passaggio, per costruire un percorso di benessere rivolto tanto al personale quanto ai pazienti e alle loro famiglie.

Nato dalla collaborazione tra Chiron – Formazione e ricerca e lasecondaluna, il progetto pilota “Arte & Benessere” ha voluto promuovere il rapporto tra benessere e ambiente di cura attraverso l’arte visiva. Teatro dell’intervento è il corridoio del Reparto di Psichiatria dell’Ospedale provinciale di Bolzano, spazio di transito e attesa che ora ospita “Felici Felci” di Monica Smaniotto e Nadia Tamanini. “Abbiamo raggiunto lo scopo di umanizzare questo spazio”, afferma Andreas Conca, Primario del Servizio psichiatrico del Comprensorio sanitario di Bolzano. “Spesso, chi viene qui e rimane in attesa è concentrato unicamente sui suoi pensieri, si sente solo e abbandonato a se stesso. Quest’opera lo mette in relazione con lo spazio, fa capire che esiste qualcosa al di fuori di sé; uno spazio a cui appartiene insieme ad altre persone”.

Il progetto “Arte & Benessere - Umanizzazione degli spazi: la sala d’aspetto del Reparto psichiatrico di Bolzano” si ispira al concetto e alle pratiche del “welfare culturale”, una nuova idea di benessere – in via di sviluppo a livello nazionale e internazionale – secondo cui la dimensione culturale può diventare una vera e propria risorsa nella promozione del benessere e della cura, dell’individuo e della società. La proposta, ideata e progettata da Lorena La Rocca e Cornelia Dell’Eva per Chiron – Formazione e Ricerca, si è realizzata grazie alla partnership strategica con lasecondaluna per il coinvolgimento di artisti locali nello sviluppo dell’idea di allestimento e rinnovo dello spazio. La realizzazione di un percorso di coinvolgimento e dialogo con il personale del reparto ha permesso di indagare desideri, pensieri ed esigenze di chi frequenta quotidianamente lo spazio.

Il bando ha raccolto diverse candidature da parte di singole artiste e artisti, così come da collettivi. Dopo una selezione avvenuta in più fasi ed effettuata da una commissione mista composta da professioniste e professionisti del settore sanitario e artistico, l’opera vincitrice è risultata essere “Felici Felci” delle artiste Monica Smaniotto e Nadia Tamanini, realizzata con la direzione artistica di Samira Mosca per lasecondaluna.

(pas/rl)