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26.11.2024 13:50 | Azienda Sanitaria dell'Alto Adige | News
Approvato il nuovo nomenclatore tariffario provinciale
Le novità riguardano l’implementazione dei servizi e regole chiare per prescrizioni e prenotazioni
Con decorrenza 30 dicembre 2024, in Alto Adige entrerà in vigore il nuovo nomenclatore tariffario provinciale per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, di diagnostica strumentale e di laboratorio. La deliberazione è stata approvata dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi (26 novembre) su proposta dell'assessore alla Prevenzione sanitaria e salute, Hubert Messner.
Il nomenclatore tariffario provinciale contiene un totale di 2.108 prestazioni sanitarie fornite dal Sistema sanitario pubblico in Alto Adige. A partire dal 30 dicembre 2024, le prestazioni sanitarie saranno quindi prescritte in base alle nuove disposizioni. Il nomenclatore tariffario precedente rimarrà valido per un altro anno, fino al 30 dicembre 2025. Il che significa che le prestazioni sanitarie prescritte con il “vecchio nomenclatore” rimarranno valide e potranno essere fruite fino a dicembre 2025. Il passaggio sarà automatico, non serve nessuna azione da parte dei pazienti.
Un cambiamento importante riguarda l'introduzione da parte dello Stato di un periodo massimo per la prenotabilità dei servizi sanitari. Le prescrizioni emesse secondo il nuovo tariffario (cioè a partire dal 30 dicembre 2024) dovranno obbligatoriamente essere prenotate entro sei mesi o 180 giorni dalla loro emissione. Una volta fissato l'appuntamento, la prescrizione rimarrà valida fino al momento dell’erogazione.
“Il nuovo nomenclatore tariffario introduce regole chiare per la prescrizione di servizi e la prenotazione di appuntamenti. Questo ci dà sicurezza nella pianificazione e garantisce che tutti i pazienti ricevano un'assistenza efficiente ed efficace”, sottolinea l’assessore provinciale Messner.
Oltre alle nuove indicazioni per le prescrizioni e le prenotazioni, il nuovo tariffario introduce anche implementazioni a livello di servizi. L'assistenza sarà organizzata in modo più tempestivo e personalizzata in base alle esigenze dei pazienti. Inoltre, semplificherà le procedure degli studi medici e al momento di prendere appuntamento.
Le scadenze chiare aiuteranno la programmazione e la riduzione dei tempi di attesa. Il periodo di transizione di un anno, durante il quale si applicheranno entrambi i tariffari, garantirà un passaggio graduale senza interruzioni d'assistenza.
(Red)
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