Azienda Sanitaria dell'Alto Adige

Descrizione generale

Per le persone che si trovano in situazioni particolari, l'Azienda sanitaria dell'Alto Adige si fa carico dei costi di trasporto dei pazienti.

I trasporti si distinguono concretamente in:

a) Trasporto d'urgenza (comprensivo del trasporto neo-natale):

Per trasporto d'urgenza si intende il trasferimento mediante ambulanza di un paziente in seguito ad un evento traumatico o insorgenza di una patologia acuta dal luogo dell'evento alla più vicina struttura sanitaria pubblica o privata convenzionata idoneamente attrezzata.
Per trasferimento d'urgenza si intende il trasferimento da una struttura sanitaria in Italia o all'estero ad altra struttura sanitaria in Italia o all'estero. Per i trasferimenti dal domicilio ad una struttura sanitaria all'estero è necessaria la conferma dell'urgenza dalla “Centrale operativa di emergenza 112”.

Per trasporto d'urgenza con mezzi particolari si intende il trasferimento mediante l'ambulanza speciale "ITW". Tali trasporti possono essere assunti dal Servizio sanitario provinciale su proposta motivata di un medico ospedaliero competente, autorizzato dal Primario del “Servizio di Emergenza 112” o dal suo sostituto.

Per il trasporto terreste, urgente o non differibile, giustificato da esigenze mediche non è prevista alcuna compartecipazione (ticket);

Per il trasporto terrestre non giustificato nel quale l’intervento medico viene concluso sul posto è prevista una compartecipazione (ticket) fino a € 100,00.-per intervento;

Nel caso di elisoccorso per interventi giustificati da esigenze mediche è prevista una compartecipazione (ticket) pari ad € 100,00.-

b) Trasporto non urgente:

Trasporti non urgenti sono trasporti programmati di pazienti che non possono utilizzare altri mezzi, e che in caso di prestazioni sanitarie devono essere trasportati in una struttura sanitaria pubblica o privata convenzionata per le cure mediche. Affinché i costi del trasporto in ambulanza non urgente siano coperti dal servizio sanitario provinciale, è necessaria la prescrizione del medico competente sulla base di un'indicazione clinica.

Il trasporto da casa a casa di riposo o altro istituto sociale non è coperto dal Servizio Sanitario Provinciale.

I trasporti non urgenti di pazienti vengono disposti dalla centrale telefonica unica per trasporto infermi delle associazioni convenzionate, previa prescrizione da parte di medici all'uopo autorizzati.

Destinazione dei trasporti non urgenti (programmati).

Le possibili destinazioni dei trasporti sanitari non urgenti (programmati) sono di seguito riportate:

• la più vicina struttura sanitaria pubblica, privata convenzionata o non, situata in Provincia e adeguatamente attrezzata;
   
• le strutture sanitarie convenzionate in Austria, se il paziente è in possesso della modulistica prevista per tali ricoveri;
   
• la più vicina struttura sanitaria pubblica o privata convenzionata, situata fuori Provincia e idoneamente attrezzata, qualora il caso non possa essere trattato in strutture sanitarie della Provincia.

Presupposti d'accesso

Il trasporto d'urgenza viene disposto dalla “Centrale operativa di emergenza 112”.

I trasporti non urgenti di pazienti vengono disposti dalla centrale telefonica unica per trasporto infermi delle associazioni convenzionate, previa prescrizione da parte di medici autorizzati.

Gli aventi diritto sono tutte le persone residenti ed iscritte al Servizio sanitario provinciale.

Trasporti non urgenti o trasferimenti in un altro ospedale per ricovero o per l'esecuzione di prestazioni specialistiche possono essere prescritti anche a favore di pazienti residenti al di fuori della provincia e sono a carico del Comprensorio sanitario che effettua la prescrizione, fermo restando l'addebito nell'ambito della mobilità prevista.

Il trasporto in ambulanza può essere disposto solo se il paziente non deambula o se ha notevoli problemi di deambulazione e non può assolutamente viaggiare con altri mezzi per motivi clinici (auto, treno, bus, taxi, ecc.), in quanto l'utilizzo dell'ambulanza deve costituire una necessità sanitaria clinicamente accertata.

Tale principio deve essere applicato anche ai trasporti per dialisi e radioterapia, considerando comunque lo stato di salute generale del paziente.

Nel caso in cui la richiesta di trasporto sia riferita alla prescrizione di un ciclo terapeutico è possibile in qualsiasi momento durante la terapia in corso una rivalutazione delle condizioni di salute del paziente da parte del medico prescrittore o del medico che eroga la prestazione, per cui può anche accadere che la necessità dell'ambulanza sussista per i primi trasporti e non per i successivi o viceversa.

I trasporti non sono a carico del Servizio sanitario provinciale quando la scelta del presidio sanitario è avvenuta da parte del paziente o suo familiare o non sussistono motivazioni cliniche.

Documenti richiesti

Prescrizione del trasporto da parte di un medico specialista, un medico di medicina generale o di un pediatra di libera scelta.

Normativa

• Legge provinciale del 5 marzo 2001, n. 7.
• Delibera della Giunta provinciale 31 dicembre 2002, n. 4923
• Delibera della Giunta provinciale 14 giugno 2010, n. 1032

Altre informazioni

L'Azienda sanitaria dell'Alto Adige può sostenere i costi di trasporto non urgente solo per i propri iscritti sulla base del requisito della residenza. È inoltre possibile coprire i costi del trasporto non urgente, espressamente autorizzato in anticipo dal Comprensorio di residenza, di non residenti nella provincia per il trasferimento al più vicino ospedale attrezzato per il ricovero o le prestazioni mediche specialistiche.

Il trasporto dal domicilio a una casa di riposo o a un altro istituto sociale non è a carico dell'Azienda sanitaria.

Per gli altri “casi particolari” relativi al trasporto dei pazienti, si rimanda alla Delibera di Giunta Provinciale n. 1032/2010 allegata di seguito.