Le abitudini alimentari sane
Affinché il nostro corpo possa funzionare bene, ha bisogno di un apporto equilibrato di nutrienti: zuccheri, grassi, proteine, minerali e vitamine. L'esigenza è però variabile a seconda dell'età, delle condizioni fisiologiche (gravidanza, sport, ecc.) o eventuali malattie esistenti.
Le abitudini alimentari sane ci accompagnano per tutta la vita. Per soddisfare tali requisiti abbiamo a disposizione tanto cibo diverso. L'ampia disponibilità di cibo però non sempre garantisce la soddisfazione delle esigenze nutrizionali del corpo e non esiste un singolo alimento che unisca tutti i componenti necessari, la giusta quantità nella giusta proporzione, ecc.
Per questo motivo, la nostra alimentazione deve essere più varia possibile!
Una buona educazione alimentare non significa l'esclusione di alcuni alimenti, bensì la conoscenza esatta del loro contenuto, al fine di trovare un giusto equilibrio tra le esigenze nutrizionali del corpo e le delizie culinarie.
Ci sono due fondamentali approcci di prevenzione:
- Informazione alimentare vuol dire informare su tutti gli aspetti che riguardano il cibo e l'alimentazione
- Educazione alimentare significa aiutare una persona ad abituarsi a delle buone pratiche e ad un nuovo modo di nutrirsi, perché questo comporta il cambiamento nel comportamento e nello stile di vita
Per entrambi i tipi di intervento, è necessario perseguire strategie (linee guida) specifiche e uniformi e fornire indicatori specifici di efficienza ed efficacia. Competenze nell'ambito dell'alimentazione e competenze pedagogiche si devono completare a vicenda per avere successo.
Per quanto riguarda l'informazione alimentare, per esempio, è da verificare se questa sia stata compresa e accettato (p.es. con questionario anonimo alla fine di un evento). Nell'educazione alimentare deve essere misurato il cambiamento realizzato nelle abitudini alimentari.
Il Servizio di dietetica e nutrizione clinica offre le prestazioni anche in alcuni distretti sanitari.
