Dipartimento di Prevenzione

Accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza

Droga e lavoro: Il lavoratore che lavora sotto effetto di sostanze stupefacenti mette in serio pericolo se stesso e gli altri. Ecco la brochure informativa.

In base alla normativa nazionale le persone che esercitano lavori che comportano rischi per la sicurezza e la salute, propria ed altrui, devono sottoporsi a un test antidroga. In Alto Adige la normativa è in vigore dal 2011 (delibera della Giunta Provinciale n. 1305, 26 luglio 2010).

Ad essere interessati dalla normativa sono:

  • autisti di mezzi che necessitano di patente C, D, CE, DE o di certificazioni professionali per la guida (CAP), come taxi, mezzi a noleggio con autista, scuolabus e trasporto di merce pericolosa (ADR)
  • autisti di mezzi per il movimento terra o trasporto merci, p.es. autisti di escavatori, gru, carrelli elevatori e muletti
  • persone in possesso del certificato di abilitazione per lavorare con gas tossici, fuochi d’artificio, esplosivi (fochini)
  • persone addette alla guida, alla circolazione e al controllo di aerei, treni, funivie o traghetti
  • addetti al collaudo di mezzi di trasporto su terra, acqua e aria

Tali accertamenti sono eseguiti dal medico competente sia al momento dell’assunzione che periodicamente, a campione e ad intervalli di massimo due anni o in caso di sospetto.

In cosa consistono gli accertamenti?

  1. Gli accertamenti di primo livello prevedono una visita medica ed un test screening sulla matrice biologica dell’urina per individuare l’eventuale presenza di sostanze stupefacenti come hascisc e marijuana, cocaina, ecstasy, anfetamine, oppiacei (eroina) e farmaci quali metadone e buprenorfina.
  2. In caso di positività al test analitico di conferma o in caso di sospetto clinico fondato, il medico competente comunica per iscritto al datore di lavoro ed al lavoratore il giudizio di “temporanea inidoneità alle mansioni che comportano particolari rischi per l’incolumità e la sicurezza propria e di terzi” e invia il lavoratore o la lavoratrice al Ser.D. (Servizio per le dipendenze) del comprensorio sanitario di appartenenza per l’esecuzione degli accertamenti di secondo livello. Questi consistono in una visita specialistica e in ulteriori accertamenti sulla matrice urinaria ed eventualmente, su indicazione del medico del Servizio Dipendenze, anche sul capello. Il test del capello è infatti più preciso ed è in grado di rilevare un consumo di sostanze illecite anche a mesi di distanza dall’assunzione.

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